Buongiorno a tutti
È con immenso piacere che il Consiglio di Amministrazione, a nome del Presidente, vi dà il benvenuto ; molto lieto di vedervi così numerosi per festeggiare i 90 anni dalla nascita della casa di riposo “Alessandro Rossi”.
L’idea ci è venuta, perché nella storia di ciascuno di noi, il passaggio da un decennio all’altro è sempre un momento importante e ancor di più quando gli anni passano e il vissuto di una vita si fa ricco di esperienze, accompagnate da momenti difficili e duri ma anche da momenti di felicità e serenità, ma per fortuna tutti condivisi con le numerose persone che si sono incontrate.
Tante persone…… persone che ci sono passate davanti per un istante, lasciandoci come ricordo solo il loro profumo, persone che hanno condiviso una parte del nostro stesso cammino e hanno lasciato il segno, persone che magari mai abbiamo visto, ma che ci hanno aperto la strada, persone che grazie al loro sostegno ci aiutano ad affrontare meglio la nostra vita, persone che quotidianamente lavorano affinchè il nostro vivere sia migliore, persone antipatiche e che forse non ci hanno voluto tanto bene, ma che magari con il loro agire ci hanno fatto scoprire alcuni lati positivi nascosti nel nostro carattere!!!!
Quindi tante persone!!!!!!Probabilmente senza tutti questi incontri non saremmo mai riusciti a crescere, maturare, prendere delle decisioni e scegliere, ma anche amare, sentirsi parte di un’unica famiglia e accettare così l’unicità di ciascuno di noi.
Vi dico così, perché la casa di riposo è come un essere umano, composto da una struttura che lo sorregge, da una ragione che lo guida e da un’anima che la rende umana….la struttura è solida e anzi nell’ultimo ventennio molti lavori di miglioramento sono stati eseguiti, la ragione sono tutte le persone che dal quel 29 marzo 1924, quando l’allora avvocato Gian Felice Comelli di Milano informò il sindaco di Arsiero Francesco Meneghini che la famiglia Rossi aveva messo a disposizione del Comune la somma di 100 mila lire quale fondo iniziale per la costruzione di un ospedale nel Comune stesso e che fino ad oggi, hanno incrociato il suo cammino!!!! e l’anima, la cosa più bella, sono gli anziani che vi abitano .
E’ con tutti voi che vogliamo festeggiare i 90 anni dalla sua nascita, ricordandoci che come una persona nell’arco della vita e per motivi diversi è costretta ad abbandonare il luogo in cui è nato, anche la Casa di Riposo A. Rossi è nata nella caserma Innocente Stella il 17 luglio 1925 e lì visse fino a quando, il 24 maggio 1975 si trasferì in via Mazzini, dove tuttora vive.
Come in tutte le feste di compleanno che si rispettano, abbiamo voluto farle più di un regalo….
Il primo è questo bellissimo capitello dedicato alla Madonna, affinchè Lei che è madre di tutti noi, ci faccia sentire meno soli, ci guidi, ci protegga e ci sostenga nel nostro cammino fatto di gioie ma anche di croci. Un ringraziamento particolare va a Gilberto Manfron (che mi ha fatto molto piacere conoscere), realizzatore dell’opera che con professionalità e capacità ha svolto un ottimo lavoro, ma anche agli architetti per i suggerimenti fornitoci.
Il secondo regalo sono i quadri appesi nel refettorio, nella zona giorno e nel corridoio , il cui copyride è stato gentilmente offerto dalla famiglia Lucchini a nome di Roberto, il figlio e attuale vice presidente, l’ideatore di questa che può essere definita una mostra fotografica e che consiglio poi d’ andare a vedere. Nel refettorio sono state appese stampe a colori, realizzate da Roberto e raffiguranti le quattro stagioni che rappresentano il ciclo della nostra vita. Nella zona giorno scatti in bianco e nero realizzati dal papà Giuseppe (ex Presidente) e che rappresentano scorci di un vissuto quotidiano al cui centro c’era l’uomo, momenti di vita anche duri per il faticoso lavoro e i pochissimi soldi che si avevano, ma di cui tutti abbiamo nostalgia, nonostante il benessere che ci ha invasi!!!Nell’ingresso foto varie. Con l’occasione sono state ritinteggiati i suddetti locali e la chiesa che però deve essere ancora completata.
Breve parentesi sullo stato dei lavori del nuovo ampliamento….lo so…..siamo un po’ impazienti, soprattutto per l’apertura delle nuove autorimesse, perchè è passato del tempo e perchè farebbe comodo a tutti potervi già parcheggiare le macchine , lasciando libero il parcheggio qui di fronte oltre alle strade limitrofe. Vi comunico che i collaudi delle opere sono stati eseguiti ed hanno avuto un esito positivo!!!!! siamo in attesa delle autorizzazioni dai vari enti competenti!!!
Oltre a ringraziare nuovamente tutti voi presenti, un saluto particolare va a don Roberto e don Giovanni Bosco, al coro che oltre ad aver animato la messa molto bene, anima anche le messe durante tutto l’anno, ai lettori che come il coro svolgono un compito annuale, al Sindaco Tiziana Occhino, all’assessore Anna Dal Molin, a tutti coloro che hanno dato una mano nell'organizzazione di questa festa e ai vari presidenti presenti, in modo particolare ai presidenti della Casa di Riposo che hanno colto l’invito e ai quali chiedo se al termine della cerimonia possiamo fare una foto, insieme al Direttore, che verrà appesa in bacheca.
Il rinfresco lo abbiamo voluto affidare alla cooperativa sociale Maninpasta di Vicenza come segno di vicinanza e sostegno ad una o.n.l.u.s. impegnata nel diffondere conoscenza ed uso di prodotti naturali, biologici, eco-compatibili ed alternativi e negli inserimenti lavorativi e sociali di persone provenienti dal disagio. Come Consiglio di Amministrazione riteniamo che restituire centralità alla persona e dignità a coloro cui viene negata, praticando solidarietà, nuovi stili di vita e giustizia sociale sia alla base per sognare in una vita migliore.
Il Presidente
Alessandro Rossi